L’utilizzo di Google e gli strumenti a disposizione dei giornalisti, come muoversi con una navigazione efficace per la ricerca di notizie, la verifica delle fonti, sono al centro dei corsi promossi dall’Associazione della Stampa Sarda, in via di svolgimento in questi giorni in diverse sedi dell’isola, grazie alla disponibilità di Gabriele Cruciata, collega ed esperto di Google. I primi due corsi si sono svolti a Nuoro (martedì 16) e a Olbia (mercoledì 18). Nel primo caso, il tema è stato “Cercare e verificare fonti online”, mentre a Olbia si è discusso di “Google Trends, Google Alerts e sicurezza informatica”, In entrambi i casi, si è registrata una presenza significativa di colleghi, che hanno apprezzato l’impegno profuso dall’Associazione nel portare i corsi in tutto il territorio regionale, secondo l’impegno assunto dal direttivo all’atto del suo insediamento. I corsi, ciascuno dei quali garantisce 4 crediti formativi per il triennio 2023-2025, proseguono il 18 a Sassari (h. 15, sala Angioy – palazzo della Provincia in piazza d’Italia), con il tema “Giornalismo e territorio: come usare mappe e satelliti”; ad Alghero, venerdì 19 maggio con il tema “Data journalism e visualizzazione dati”, Sala didattica del “Polisoccorso Alghero”, via Liguria 14/16 , inizio h. 14; quindi a Oristano, sabato 20 maggio, “Giornalismo ambientale a fonti aperte”, Sala del Consiglio comunale, piazza Eleonora d’Arborea 44, inizio h. 10, mentre lunedì a Cagliari, nella Sala convegni della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta 2, si parlerà del tema “Podcast: negli ultimi anni il pubblici italiano interessato ai podcast è aumentato a dismisura”. Nei prossimi giorni sono in programma altri due corsi: il 25 maggio alla Comunità La Collina, tema “Ripensare la pena. Per una responsabilità riflessiva”. Ore 18, cinque crediti formativi deontologici, e il giorno dopo, 26 maggio a Cagliari Sala convegni della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta 2, “La violenza come attacco al corpo. Quali parole per un nuovo ascolto?” Ore 14, cinque crediti formativi deontologici.